Come sempre nelle qualifiche di Moto2 sono lotte stremanti per i nervi dei piloti, è successo anche sul circuito di Motegi. Dopo un lungo temporale, la scelta di esporre la bandiera rossa ad inizio Q2 ed un’attesa di oltre un’ora e mezza, i piloti della classe di mezzo sono potuti scendere in pista completando così la sessione decisiva per la lotta alla pole del GP Giappone 2022.
Ad ottenerla è stato Arón Canet, vero dominatore sull’acqua insieme ad un altro pilota spagnolo, Fermín Aldeguer. Mentre il compagno Alonso López è finito a terra, il giovanissimo alfiere della Speed Up ha tenuto testa al #40, fino a che quest’ultimo non ha calato i tempi fino a scendere sotto il 2:05, in 2:04.939.
Per Aldeguer sembrava comunque certa la seconda posizione, ma per il #54 ha piovuto sul bagnato (in tutti i sensi): la direzione gara gli ha infatti cancellato il tempo di riferimento per averlo realizzato in regime di bandiere gialle, facendolo così scendere in sesta posizione. La prima fila di domani vedrà quindi Jake Dixon (GasGas Aspar) e Tony Arbolino (Marc VDS), rispettivamente con 0”7 e 0”9 di ritardo dal pilota del team Pons.
Nella sfida iridata, Canet può sorridere anche vedendo alle posizioni di partenza dei piloti in testa alla classifica del mondiale, tutti oltre la top ten. Augusto Fernández scatterà dalla quarta fila, 11esimo, davanti a López. Ai Ogura aprirà la quinta invece, in una sessione parecchio deludente essendo il GP di casa.
Ancor più disastroso il sabato di Celestino Vietti. Il pilota del team VR46 scatterà addirittura 22esimo dopo aver sofferto oltremodo sul bagnato. Male anche Lorenzo Dalla Porta, 19esimo.