Gabriele Minì termina la stagione con un’ottima vittoria al Mugello. Il vicecampione della serie, prossimo al passaggio in Formula 3 dopo 2 stagioni di Regional, è seguito sul traguardo da Gabriel Bortoleto e Dino Beganovic, che in gara 1 si era laureato campione.
Il Mugello Circuit torna ad ospitare il Formula Regional European Championship by Alpine, giunto alla seconda edizione. Già durante l’anno di esordio della serie, il circuito toscano è apparso in calendario verso fine stagione, ma quest’anno ospita addirittura l’ultimo appuntamento programmato dagli organizzatori.
La gara inizia subito con: Wisnicki rientra al pit durante il warm up lap. Il polacco di KIC esce dalla macchina, che viene mostrata ferma con la ruota anteriore destra staccata nella piazzola di sosta.
In partenza Bortoleto tiene la leadership, inseguito da Minì. Dufek, in prima fila dopo l’ottimo tempo siglato in mattinata, non riesce a ripetersi allo spegnimento dei semafori, venendo superato dall’italiano in seconda fila prima e dal campione Beganovic poi, durante il primo giro.
Bortoleto e Minì si separano presto dagli altri piloti, rimanendo soli. Il siciliano riesce a affondare il poleman brasiliano all’inizio del giro 6. Grazie all’utilizzo intelligente di scia e push to pass, il diciassettenne di ART si porta all’esterno alla San Donato, rompendo le difese del pilota R-ace e portandosi in testa alla corsa.
Quasi contemporaneamente si assiste alla sosta di Meguetounif, arrivato ai box senza ala anteriore, ma non solo. Al Qubaisi deve ritirarsi per un principio di incendio avvenuto dopo un testacoda alla Bucine. Anche Revesz si ferma sulla piazzola di sosta, terminando la sua gara in anticipo.
Al giro 11 avviene l’unico vero colpo di scena. Braschi, dopo un contatto alla Lugo, rompe una sospensione, terminando nella via di fuga. Le manovre per portare l’auto fuori dalla pista richiedono l’intervento della safety car, che guida il plotone per diversi giri.
Mancano solo 5 minuti alla fine della gara quando la vettura di sicurezza esce di scena. Minì guida il gruppo davanti a Bortoleto e Beganovic. Dufek viene attaccato da David, che spinge il rookie nella gravel trap esterna alla Poggio Secco. Lo svizzero perde diverse posizioni, complice la distanza ravvicinata fra le vetture.
Gara 2 si chiude dopo 17 giri relativamente tranquilli. La vittoria è di Gabriele Minì, accompagnato sul podio da Gabriel Bortoleto e Dino Beganovic. La zona punti viene completata da David, Fluxa, Tangavelou, Dufek, Fornaroli (miglior rookie stagionale grazie ai 4 punti presi), Van’t Hoff e Haverkort.
Il team del giorno è R-ace GP, che porta tutte e 3 le vetture in alta classifica. Oltre a Bortoleto, secondo, anche David e Fluxa, come già scritto prima, hanno chiuso a punti, in quarta e quinta posizione rispettivamente.
Gabriele Minì si conferma, grazie alla terza vittoria in campionato (quinta stagionale contando le 2 nel prestagione asiatico), vicecampione di Formula Regional. Nonostante non sia stato dominante come Beganovic, la sua stagione è stata tutt’altro che negativa, con tanti ottimi piazzamenti che hanno dimostrato tutto il suo talento e potenziale.