Debutto nella serie cadetta per il barbadiano, vice-campione della F3 alla sua prima stagione

Senza particolari sorprese, Trident Motorsport ha deciso di promuovere il suo pilota meglio piazzato nella stagione 2022 di F3 per sostituire Calan Williams in occasione del GP di Abu Dhabi di F2. La pista di Yas Marina vedrà infatti il debutto nella serie cadetta di Zane Maloney, vice-campione della terza formula nella sua annata di esordio.

L’impatto del pilota delle Barbados con la F3 è stato decisamente positivo. La prima pole position è arrivata già al secondo tentativo ad Imola, e anche se per la prima vittoria ha dovuto aspettare Spa-Francorchamps il buon rendimento generale mostrato in una stagione di alti e bassi per tutti i principali protagonisti gli ha consentito di lottare per un clamoroso titolo al debutto, sfumato per appena cinque punti nel gran finale di Monza.

Due pole e tre vittorie in una categoria tutt’altro che facile per i rookies rappresentano sicuramente un ottimo biglietto da visita per il passaggio alla formula superiore.

Il 2022 di Trident in F2 era iniziato bene, con una vittoria e due podi marcati da Richard Verschoor nei primi due round, ma le prestazioni altalenanti dell’olandese hanno avuto un logico riflesso anche sulla classifica squadre, parallelamente agli appena cinque punti incassati da Williams nei 13 round disputati.

Il team di Maurizio Salvadori e Giacomo Ricci occupa il nono posto in graduatoria con un ritardo di 36 punti da Charouz in ottava piazza e un vantaggio di 27 su Campos in decima.

Le dichiarazioni

Giacomo Ricci, Team Manager di Trident:Siamo orgogliosi di compere con Zane Maloney nell’ultimo evento del FIA Formula 2 Championship. Zane, il pilota barbadiano, ha concluso il FIA Formula 3 Championship con tre vittorie consecutive nella feature race e ha provato di non essere secondo a nessuno in termini di competitività fino ad arrivare ad un passo dalla vittoria del campionato. Siamo dunque lieti di avere Zane a bordo ancora una volta quest’anno e contiamo di fornirgli il massimo supporto anche sull’impegnativo tracciato di Yas Marina”.