È appena scesa la prima bandiera a scacchi del weekend di F2, sulle prove libere del Gran Premio d’Italia. Nonostante la presenza di tratti d’umido sull’asfalto ereditati dalla F3, lo svolgimento della sessione è stato regolare e senza intoppi, coi piloti capaci di sfidarsi in pista calzando gli pneumatici slick.
Ad essere il piu’ veloce nella mitica pista soprannominata “Il Tempio della Velocità” ci ha pensato Jüri Vips con l’Hitech Grand Prix, autore di un 1:32.337 che l’ha portato in cima alla classifica. L’estone ormai ex Red Bull è riuscito a mettere tra sé e il suo diretto inseguitore, Ralph Boschung, 3 decimi: l’elvetico di Campos Racing, infatti, ha fermato il cronometro su 1:32.650.
Terza posizione per l’altra Dallara color Hitech di Marcus Armstrong, anche lui in ritardo di 3 decimi rispetto al compagno di squadra. Nell’ottica della lotta interna nella scuderia inglese, entrambi i piloti si stanno battagliando il gallone di miglior alfiere della struttura tornata in mano a Oliver Oakes, visto soprattutto il gap irrisorio che separa Vips e Armstrong in classifica piloti.
Théo Pourchaire, secondo nel mondiale ha chiuso quarto assoluto in 1:32.807, pagando solamente 85 millesimi dal miglior personale del neozelandese davanti a lui. Due weekend, questo e quello conclusivo di Abu Dhabi, in cui il francese dovrà concretizzare qualsiasi opportunità, aiutato anche da possibili débâcle di Felipe Drugovich, sesto in 1:32.897 e in pieno controllo del campionato. Nel panino dei due contendenti al titolo si è classificato con la Trident Richard Verschoor, quinto con il tempo di 1:32.842.
Frederik Vesti è settimo con il tempo di 1:32.901, precedendo di 74 millesimi Liam Lawson. Jehan Daruvala e Dennis Hauger chiudono la top ten davanti a Jack Doohan, solo quindicesimo il terzo del mondiale Logan Sargeant con la Carlin. Weekend di rientri in F2, con l’italiano Luca Ghiotto strappa il tredicesimo tempo in 1:33.287, ottimo inizio per l’alfiere del team DAMS.