Sulla pista che lo ha visto quattro volte vincitore, il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton batte Max Verstappen di 84 millesimi al via del weekend di Singapore. Alle loro spalle il terzo tempo è di Charles Leclerc, staccato però di 402 millesimi dal campione inglese. Distacchi che salgono ancora per Sergio Perez che chiude con 806 millesimi di ritardo e George Russell, già oltre il secondo pieno (1.033). Carlos Sainz è sesto (+1.105) al termine di una sessione contraddistinta da una bandiera rossa per un contatto di Lance Stroll contro il muretto a bordo pista.

Il canadese riesce a chiudere nella top ten il turno andato in scena con la luce naturale, segnando l’ottava performance alle spalle di Esteban Ocon. Le Alpine tra i primi dieci sono due, visto che Fernando Alonso chiude le prove in decima posizione dietro a Pierre Gasly, che verosimilmente ne prenderà il posto l’anno prossimo, dando vita con Ocon ad una coppia tutta “made in France” per il team bleu.

Davanti intanto Hamilton si candida fin da subito alla vittoria nella sedicesima tappa del Mondiale a Marina Bay dove, oltre che dei risultati in pista, si discute molto del caso Red Bull e Aston Martin relativo ad un possibile sforamento del Budget Cap con tanto di botta e risposta tra Toto Wolff e Christian Horner ed ancora inattesa di una voce ferrarista.

Nel giorno del suo venticinquesimo compleanno, Verstappen incassa un distacco ridottissimo dal suo rivale per il titolo 2021: stesso numero di giri (venti) e un distacco di soli 84 millesimi.

Per la Ferrari, il weekend di Singapore parte, con un ritardo piuttosto consistente da parte di Leclerc (quattro decimi) e più che doppio per Sainz che nel corso del turno si è preso un paio di “spaventi”, andando a sfiorare il muretto a bordo pista. Un secondo e un decimo il ritardo dello spagnolo. Autori del quarto e del quinto tempo, Perez e Russell sono per ora un gradino sotto i compagni di squadra.

Piuttosto movimentato in particolare l’avvio di fine settimana del pilota inglese, che finisce lungo in staccata e tocca leggermente la barriera di pneumatici a protezione del muretto, senza però riportare danni apparenti alla sua monoposto.

Fuori dalla top ten, il recordman assoluto di vittorie a Singapore Sebastian Vettel stacca l’undicesimo tempo davanti a Daniel Ricciardo che fa per una volta meglio di Lando Norris, solo diciannovesimo nella classifica dei tempi. Sedicesima performance per Alexander Albon, tornato al volante della Williams dopo l’attacco di appendicite che lo aveva colpito a Monza, costringendolo al forfait nel Gran Premio d’Italia.