Titolo 2022 già assegnato, ma Gara 2 del British Superbike a Brands Hatch non ha mancato di riservare emozioni e colpi di scena. A lungo una corsa d’attesa, nel finale si è accesa la bagarre con sorpassi, contatti ed il ritorno alla vittoria di Peter Hickman. Decimo differente vincitore del BSB 2022, il portacolori FHO Racing BMW torna ad una vittoria che gli mancava da più di un anno, mettendo di fatto al sicuro la conquista della Riders’ Cup riservata ai piloti non ammessi allo Showdown.

Pronti-via, Gara 2 ha riservato un doppio colpo di scena. Tommy Bridewell, in lizza per il secondo posto in campionato, per un inconveniente alla propria Ducati Panigale V4 R si è ritrovato costretto a partire dalla pit-lane, dando vita ad una superlativa rimonta conclusa con il quinto posto finale. Peggio è andata al neo campione 2022 Ray, finito a terra al secondo giro all’ingresso della Paddock Hill Bend. Con il #1 ben in vista sul cupolino della propria Yamaha R1, si è così reso protagonista di un secondo errore in 32 gare finora disputate quest’anno.

Con Ray fuori, la corsa ha prodotto un poker di testa in fuga, raggiunto nel finale da Jason O’Halloran in rimonta. Come per alcune delle precedenti gare, suo malgrado il vice-Campione 2020 è stato nuovamente tirato giù da un altro pilota. Nello specifico Andrew Irwin, fin troppo aggressivo alla Surtees, tanto che la sua manovra è under investigation da parte della direzione gara.

Dopo aver sfilato Glenn Irwin al quarto giro, Peter Hickman è riuscito a gestire il proprio vantaggio mettendo a segno la prima vittoria di un 2022 che lo ha riportato sul trono del Tourist Trophy, la settima in carriera nel British Superbike. Festeggia la stessa BMW con Danny Buchan secondo a completare la doppietta della casa dell’Elica, mentre con il terzo posto Glenn Irwin (Honda Racing UK) avvicina il riconoscimento di vice-Campione 2022. Quarto Ryde, quinto Bridewell, sesto un Danny Kent ritrovato in questo round, settimo Iddon, ottavo Andre Irwin, nono Nesbitt e decimo Brookes, con la Ducati Panigale V4R del MCE, seguito come un ombra dall’eterno Tom Sykes undicesimo.