Gara 2 dell’Idemitsu Asia Talent Cup è andata in scena nella giornata di Domenica sul tracciato di Sepang e ha visto la vittoria di Hakim Danish all’ultima curva.
Il malese è stato portato allo stremo e ha commesso un’errore a inizio ultimo giro, salvo recuperarlo e battere Veda Ega Pratama di 47 millesimi. Terzo posto per Shinya Ezawa che ha chiuso così il podio.
Gara 2 corsa in condizioni di pista non totalmente asciutta e che ha visto l’uscita del vincitore di gara 1 Carter Thompson, scivolato all’ultimo giro e per fortuna ok.
La gara
Si parte e a fare l’holeshot è Gun Mie dopo una discreta bagarre. Il numero cinque però frena in maniera totalmente ritardata e finisce lungo di linea. Gruppo di sei per la vittoria. Ovvero Gun Mie, Thompson, Pratama, Danish, Ezawa e Wakamatsu. Un gruppone che è rimasto tale fino all’ultimo passaggio.
Inizia l’ultimo giro e il gruppo di sei si tramuta in un duello tra Pratama e Danish. I due hanno iniziato gli ultimi chilometri di corsa appaiati. Sorpassi che iniziano sin dalla prima curva e che fanno commettere un’errore a Danish che si fa sopravanzare da Veda Ega Pratama. All’ultima curva però, Hakim Danish risponde e contrattacca aprendo l’acceleratore prima e supera Veda per 47 millesimi e si porta a casa il successo.
Ezawa chiude terzo, sfruttando anche la caduta di Thompson, un’incidente importante in ottica campionato. Quarto posto in gara 2 per Wakamatsu, sesto posto in solitaria per Hamad al-Sahouti, lo stesso vale per Thanakorn Lakharn settimo. Reykat Fadillah, Emil Izdihar e Jakkreephat Phuettisan hanno completato la top ten. Gran lotta a tre tra questi due.
Incidente iniziale anche tra Cameron Swain, Marianos Nikolis e Amon Odaki che per fortuna sono ok.
Quando quelli dietro si sono leggermente attenuati e il vincitore della gara di sabato Thompson è caduto, pilota ok, Ezawa è riuscito a mantenere il terzo posto per alcuni punti preziosi, ma non abbastanza per mantenere il comando della classifica generale. È il danese di nuovo in testa con un margine di soli tre in vista del round finale.
Quarto in Gara 2 è andato a Wakamatsu, che è rimasto a un discreto margine da Ezawa, con Mie che è sceso a pochi secondi dai suoi connazionali. Il numero 5 è ora quindi a 35 dalla vetta con 50 punti rimanenti, ora fissando un tiro lungo verso la corona.
Hamad al-Sahouti è passato al sesto posto con aria limpida, lo stesso vale per Thanakorn Lakharn al settimo. Reykat Fadillah, Emil Izdhar e Jakkreephat Phuettisan hanno completato la top ten in un trio vicino alla bandiera.
Una caduta iniziale ha visto Cameron Swain, Marianos Nikolis e Amon Odaki uscire dalla lotta per punti solidi, piloti ok.