Che vittoria di Veda Ega Pratama! Gara 2 all’OR Thailand Grand Prix ha visto l’indonesiano scappare e ottenere una straordinaria prima vittoria nella Idemitsu Asia Talent Cup, con l’indonesiano che ha tagliato il traguardo con oltre sette secondi di vantaggio sul primo degli inseguitori.
Un gran duello ha visto Gun Mie classificato in P2, con l’australiano Carter Thompson che ha tagliato il traguardo in seconda posizione ma è stato retrocesso per aver oltrepassato i limiti di pista all’ultimo giro. E’ il primo podio del numero 6 dopo una serie di sfortune e problemi.
La gara vinta da Pratama
Con una pista umida e una linea asciutta che man mano si formava, la gara domenica mattina è stata una sfida in più per i piloti. Lo spunto migliore è stato quello del poleman Thompson, subito ingaggiato contro Hakim Danish per l’holeshot, con il numero 13 che lo ha preso.
Da lì, è stata una lotta di gruppo fino a metà gara quando Pratama ha preso il comando. Una volta che il numero 7 ha preso le redini del gruppo ha aumentato il vantaggio e stabilito un piccolo divario. Tra l’altro è stato l’unico pilota a scendere sotto l’ 1:51 con una serie di giri veloci. Nel frattempo il vantaggio di Pratama è cresciuto fino al traguardo, quando ha trionfato con un gap di sette secondi.
Il duello alle spalle dell’indonesiano ha visto protagonisti Mie e Thompson in grado di staccare tutto il resto del gruppone, con cinque secondi di vantaggio sul terzo gruppo della gara. Il duello è stato bellissimo e, sebbene Thompson abbia effettuato un sorpasso nell’ultimo giro, ha messo le ruote sul verde e, di conseguenza è arrivata una retrocessione di una posizione, dalla seconda alla terza. Per Mie ciò significa 20 punti preziosi per il campionato, e per Thompson il primo podio di stagione.
Una battaglia furiosa fuori dal podio
È stata una battaglia intrigante anche alle spalle del podio, con Shinya Ezawa e Hakim Danish protagonisti di una lotta di gruppo per il quarto posto e potenzialmente per la leadership di campionato. Alla fine, Ezawa è stato in grado di prendere quel quarto posto e ridurre il divario a soli sette punti in classifica, con Danish costretto ad accontentarsi del settimo posto.
Tra i due, Jakkreephat Phuettisan ha ottenuto un impressionante quinto posto in casa per eguagliare il suo miglior risultato dell’anno, e Aan Riswanto ha preso il miglior risultato con il sesto posto. Reykat Fadillah ha preso solidi punti con l’ottavo posto e dopo un rischio clamoroso e conseguente salvataggio nell’ultimo giro.
Thanakorn Lakharn ha preso il nono posto in casa, con Diandra Trihardika che ha completato la top ten. Più indietro Amon Odaki si è classificato quattordicesimo e Hamad al-Sahouti è stato costretto al ritiro a causa di un foratura.
Prossimo appuntamento
Questa è la fine da Buriram. Ora c’è una pausa e poi via con il penultimo round, a Sepang. Chi prenderà il bottino in Malesia? Lo scopriremo tra il 21 ed il 23 ottobre 2022.